Venerdì 17 maggio, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, partner con la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura del progetto REMEMBR-HOUSE, ha ricevuto una donazione speciale: si tratta del modellino di Casa della Memoria prodotto dagli studenti della classe III A del Liceo Scientifico A. Roiti di Ferrara.
Seguiti dalla professoressa Alessandra Grazzi, i ragazzi hanno ideato il modellino corredato da un simpatico video di presentazione e hanno partecipato al contest REMEMBR-HOUSE, classificandosi tra i primi 10. La giuria ha espresso il proprio apprezzamento per il “Lavoro originale che mostra attraverso un video ben costruito, coinvolgente e di effetto come ogni parte della casa possa essere considerata un luogo di storie e di esperienze umane che legano il passato al presente e interrogano il futuro”.
Concluso il concorso, la decisione è stata unanime: donare al museo la loro straordinaria casa in scala, che d’ora in poi rimarrà esposta nell’aula didattica.
Invitati al MEIS per la cerimonia di donazione, i ragazzi hanno raccontato il dietro le quinte del loro progetto che li ha visti impegnati oltre due mesi tra attività in orario scolastico ed extrascolastico.
Il risultato è sorprendente: la casa di legno, progettata dopo aver seguito i laboratori didattici di REMEMBR-HOUSE, riproduce in scala gli oggetti a loro più cari, da un peluche dell’infanzia a dischi musicali, a computer e videogame. Nulla è lasciato al caso: l’anta che apre e chiude il modellino è una biblioteca dipinta che richiama l’ingresso nel rifugio segreto di Anna Frank.
Tutti si sono messi all’opera cimentandosi in piccole e grandi imprese; tagliare il legno, modellare gli oggetti in fimo, pensare ai piccoli dettagli e le rifiniture, creare e montare il video di presentazione che vede protagonista un giovane agente immobiliare.
La Casa degli studenti della III A è così diventata ufficialmente parte del patrimonio del museo e vi aspetta al MEIS!